Il 9 ottobre si è tenuta la prima escursione della Sezione locale post sisma. “Salvare Amatrice significa prendersi cura della sua montagna intesa come aggregato di persone. Il CAI sostiene dunque il progetto Casa della Montagna amatriciana“.
All’interno dell’articolo è presente anche il link alla galleria fotografica pubblicata su Flickr e riguardante la giornata escursionistica in compagnia dei ragazzi.
Link all’articolo apparso su Lo Scarpone
Incontro con Vincenzo Torti
IL PRESIDENTE GENERALE DEI CAI AD AMATRICE DOPO IL SISMA DEL 24 AGOSTO
Occasione la prima escursione sezionale di Alpinismo Giovanile dopo il terremoto
<<La scelta di venire oggi, e non nei giorni convulsi dove si sarebbe dato fastidio, è perché oggi qualcosa ricomincia e ricomincia con la convinzione che Amatrice rifiorirà come e meglio di prima>>. Sono state queste le prime parole che il presidente generale del CAI Vincenzo Torti ha pronunciato durante la visita alla sezione di Amatrice il nove ottobre scorso. Una visita dal sapore particolare perché ha coinciso con la ripresa delle attività sezionali dopo la tragedia che ha colpito il paese altolaziale. Sono stati i Lupacchiotti della Laga, assieme a quelli della sezione di Ascoli Piceno, i protagonisti della giornata dedicata proprio ai più piccoli come segnale di ripartenza. <<È dall’alpinismo giovanile che inizia la rinascita di Amatrice>> ha spiegato il Presidente precisando che il CAI sarà vicino alle popolazioni terremotate come lo è stato con il Soccorso Alpino <<sezione nazionale di cui andiamo orgogliosi, come andiamo orgogliosi di tutti coloro che dedicano attenzione ai nostri ragazzi>>. La giornata del Presidente nelle zone del cratere è iniziata presto. Al parco Don Giovanni Minozzi ha assistito alla commemorazione per tutte le vittime del sisma. Tra loro anche due bambini soci dell’alpinismo giovanile amatriciano ed un componente della TAM. Una poesia, scritta da Catia Clementi operatrice sezionale di Alpinismo Giovanile, li ha celebrati con dolcezza ed affetto. Dopo il commovente momento del ricordo, l’incontro con il Sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi. Un abbraccio tra i due ed una speranza in comune: quella che Amatrice risorga il più presto possibile e non si assista allo spopolamento del territorio. Poi partenza per i sentieri dei Monti della Laga con tutti i soci delle sezioni di Amatrice, Ascoli e L’Aquila. Meta la Valle di Selva Grande ai piedi del Monte Gorzano. Torti ha camminato assieme ai bimbi ed ha assunto il ruolo di accompagnatore – maestro indicando agli aquilotti alcune delle diverse specie arboree presenti nel parco nazionale. Ha scherzo con loro e li ha punzecchiati su alcuni temi alpinistici spiegando che <<in montagna si fa fatica ma è con la fatica che si costruisce il proprio carattere>> ha ammonito i piccoli rimarcando come <<camminando si ha il tempo di parlare con se stessi, di scoprire quanto si vale e capire cosa vuol dire rispettare l’ambiente>>. Insomma una giornata intensa ed emozionante che si è conclusa con una promessa: il CAI tornerà ad Amatrice in primavera con tutto il consiglio centrale ed i suoi rappresentanti nazionali.
Francesco Aniballi
Addetto Stampa Sezione CAI Amatrice