Erano alcuni anni che non percorrevamo questo tratto dell’appennino con gli sci. Ebbene sì siamo riusciti a riorganizzare la Traversata scialpinistica dei Monti della Laga. Nonostante i rinvii a causa del maltempo e nonostante il pessimo innevamento che quest’anno hanno avuto le ns. montagne, Domenica 3 aprile, alle ore 8,10 abbiamo lasciato le auto poco sotto la zona di Macchie Piane a quota circa 1550 mt. E’ stato subito evidente che avremmo dovuto portare gli sci in spalla per un bel tratto. Una giornata spettacolare comunque sapevamo ci avrebbe accompagnato e con l’entusiamo generale tipico di noi appassionati abbiamo superato il primo tratto a piedi fino ad arrivare all’attacco del Tracciolino di Annibale a quota mt 1800 circa. E’ ora, montiamo gli sci, si apre finalmente lo scenario che tutti gli scialpinisti amano: il ritmo degli sci, il bianco della neve, il sole e lo spettacolo del panorama. Il caldo certamente è superiore alla norma ma la neve sembra reggere a sufficienza quindi procediamo verso la meta dopo una breve pausa a Forca. Alcuni amici, Marco e Danilo, li vediamo da lontano, procedono per conto loro a piedi verso la vetta del Pizzo di Sevo. Con un pò di ritardo sulla tabella di marcia siamo finalmente in vetta al Monte Cimalepre. Mauro, Virginio, Eugenio, Fortunato, Alberto, Ivo, Giovanni tutti finalmente ad ammirare, panino alla mano, un pezzo spettacolare dell’appennino: Vettore, Monti Gemelli, Gruppo del Gran Sasso, La Duchessa, San Franco, Velino, Sirente, Terminillo, Giano.
E’ ora di togliere le pelli e fare un breve tratto di discesa che ci porterà a ridosso del Monte Pizzo di Moscio che dovremo risalire per circa 200 mt. di quota. Il panorama scorre e Monte Gorzano ci osserva. Il sole spinge e le pelli si sono bagnate: non aderiscono più. Approfittiamo del gran caldo per fermarci e farle asciugare. La tabella di marcia subisce ulteriori ritardi. Via poi verso il P. di Moscio (mt. 2411) che raggiungiamo alle ore 14,00. Nel frattempo gli altri amici del CAI di Amatrice Claudio, Pino, Italo, Davide, Franco e Maurizio ci aspettano a Ceppo (Te) mt. 1350, anzi ci osservano durante la discesa. Alle ore 15,00 raggiungiamo la meta finale sul versante teramano dei Monti della Laga. 18 km. circa sono passati sotto i ns. sci. L’organizzazione ha funzionato bene e Piero con il pullmino gentilmente concesso dal Comune di Amatrice ci aspetta per il rientro a casa… ma prima… ci mettiamo seduti davanti ad un piatto di fettuccine. Grazie a tutti per la partecipazione e appuntamento al prossimo anno.
Fortunato Demofonte
Partecipanti scialpinisti n.ro 7
Partecipanti con ciaspole sul versante Ceppo n.ro 6
Percorsi circa Km. 18,00
Superati in totale mt 1100 di dislivello
Tempo totale ore 7,00